La prima cosa da fare con la moto nuova

Moto nuova; cosa fai appena esci dalla concessionaria?

✍ 28 Settembre 2023

Qual'è la prima cosa che si fa subito dopo aver ritirato la moto nuova dalla concessionaria?

Ovviamente il rifornimento di benzina, perché ne mettono veramente poca nel serbatoio, e come è successo a me potrebbe non bastare neanche per arrivare a casa, pur abitando ad un passo dalla concessionaria.

Solo qualche goccia di carburante quando ho ritirato la mia Kawasaki Z650RS e dopo pochissimi km fine dei giochi, serbatoio a secco e grande arrabbiatura con immediata telefonata al concessionario, il quale comunque mi ha soccorso portandomi qualche litro (questa volta) di carburante: si sono dimenticati di rifornire la moto prima della consegna; ok, può capitare!!

Comunque dopo questa lunga introduzione vengo finalmente al punto; è facile pensare che ritirata la moto in concessionaria, e fatto il rifornimento, il passo successivo, penso per la maggior parte dei motociclisti, sia quasi certamente il mitico primo giro di prova. Come si fa a resistere dopo aver atteso, chissà per quanto tempo, l'arrivo della nuova moto!?

Con tanta forza di volontà e pazienza invece bisognerebbe rimandare il giro di prova per praticare un piccolo intervento sulla moto, niente di complicato, anzi alla portata di tutti.

I dischi dei freni, quando ci consegnano la moto nuova, apparentemente sembrano puliti, del resto sono nuovi, mai usati; e invece no, non è così; spesso, quasi sempre direi, presentano una patina di colore scuro, dovuta ai residui della lavorazione del disco in acciaio, ma anche uno strato sottilissimo e invisibile di un qualche tipo di lubrificante, non so dirvi se applicato appositamente per impedire che il disco nuovo possa sviluppare un po' di ruggine, ancor prima che la moto sia venduta, oppure se dipende anche questo dalla lavorazione dell'acciaio.

Il punto è che questa patina non va via semplicemente con l'attrito delle pastiglie, ma a causa del calore sviluppato durante la frenata, tende a bruciarsi incollandosi sulle stesse. Intendiamoci, niente di particolarmente grave, ma comunque si possono ridurre leggermente le prestazioni della frenata.

Cosa fare quindi appena si ritira la moto dalla concessionaria?

Meno km possibili e recarsi subito a casa per una bella pulita dei dischi dei freni con un prodotto specifico, adatto allo scopo, venduto generalmente in bombolette spray, che evapora dopo l'uso e non lascia alcun residuo sui dischi dopo il trattamento.
Usare un panno di stoffa o di carta per applicare il prodotto e strofinare bene il disco e sicuramente vedrete tanto sporco venir via.

Sicuramente molti di voi staranno pensando che è un'esagerazione, ok, può anche essere, non lo metto in dubbio, ma in fondo si tratta solo di perdere pochi minuti per avere la moto in perfetto stato.

Devo dire che negli ultimi anni, da quando il mio meccanico di fiducia mi ha rivelato questo consiglio, ho la buona abitudine, e soprattutto la pazienza, di effettuare questo piccolo intervento di manutenzione immediatamente e di ripeterlo poi, di tanto in tanto, per mantenere sempre puliti ed efficienti i dischi dei freni.

Le foto che ho mostrato si riferiscono alla mia ultima moto, la bellissima Kawasaki Z650RS, ma negli ultimi anni, avendo cambiato spesso moto anche di marche diverse (KTM, Honda, Beta), quasi in tutte ho riscontrato più o meno la necessità di pulire immediatamente i dischi dei freni, tranne la Beta Alp 200, a onor del vero, nella quale li ho trovati abbastanza puliti.

Spero che questo articolo ti possa essere utile e... buona strada!!